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PNRR - Agrivoltaico – Pubblicazione decreto 14 Aprile 2023 - Ministero dell’Ambiente.
Lunedì 08 Maggio 2023 15:00

Il ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica ha pubblicato il decreto con il quale si dettano criteri e modalità per incentivare la realizzazione, entro il 30 giugno 2026, di sistemi agrivoltaici di natura sperimentale.

Il decreto, in attuazione dell’articolo 14, comma 1, lettera c), del decreto legislativo n. 199 del 2021, reca criteri e modalità per incentivare la realizzazione, entro il 30 giugno 2026, di sistemi agrivoltaici di natura sperimentale, in coerenza con le misure di sostegno agli investimenti previsti dal PNRR:

  • per una potenza complessiva pari almeno a 1,04 GW
  • ed una produzione indicativa di almeno 1.300 GWh/anno.

Ai fini del raggiungimento dell’obiettivo ai sistemi agrivoltaici che rispettano i requisiti stabiliti dal decreto, è riconosciuto un incentivo composto da:

a) un contributo in conto capitale nella misura massima del 40 per cento dei costi ammissibili;

b) una tariffa incentivante applicata alla produzione di energia elettrica netta immessa in rete.

I soggetti beneficiari della misura ai sensi dell'art 4 del decreto sono:

a) imprenditori agricoli come definiti dall'articolo 2135 del codice civile, in forma individuale o societaria anche cooperativa, società agricole, come definite dal decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 99, nonché consorzi costituiti tra due o più imprenditori agricoli e/o società agricole imprenditori agricoli, ivi comprese le cooperative agricole che svolgono attività di cui all'art. 2135 del codice civile e le cooperative o loro consorzi di cui all'art. 1, comma 2, del decreto legislativo 18 maggio 2001, n. 228, e associazioni temporanee di imprese agricole;

b) associazioni temporanee di imprese, che includono almeno un soggetto di cui alla lettera a)

Requisiti per ottenere i Fondi per Agrivoltaico.

Possono accedere ai meccanismi incentivanti di cui al decreto a seguito di iscrizione in appositi registri, nel limite del contingente di 300 MW, gli impianti agrivoltaici di potenza fino a 1 MW nella titolarità dei soggetti di cui all’articolo 4, comma 1, lettera a) su indicato

Invece, accedono ai meccanismi incentivanti di cui al decreto a seguito di partecipazione a procedure pubbliche competitive, nel limite del contingente di 740 MW, gli impianti agrivoltaici di qualsiasi potenza nella titolarità dei soggetti di cui all’articolo 4, comma 1, lettere a) e b).

Gli impianti di cui sopra accedono alle procedure bandite se garantiscono il rispetto dei seguenti requisiti:

a) possesso del titolo abilitativo alla costruzione e all'esercizio dell'impianto;

b) possesso del preventivo di connessione alla rete elettrica accettato in via definitiva;

c) rispettano i requisiti di cui all’Allegato 2, lettera a);

d) garantiscono la continuità dell’attività di coltivazione agricola e pastorale sottostante l’impianto;

e) gli impianti sono di nuova costruzione e realizzati con componenti di nuova costruzione;

f) sono conformi alle norme nazionali e unionali in materia di tutela ambientale, nonché al principio “non arrecare un danno significativo” di cui all’articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852, come illustrato nelle regole operative di cui all’articolo 12;

g) possesso di dichiarazione di un istituto bancario che attesti la capacità finanziaria ed economica del soggetto partecipante in relazione all’entità dell’intervento, tenuto conto della redditività attesa dall’intervento stesso e della capacità finanziaria ed economica del gruppo societario di appartenenza, ovvero, in alternativa, l’impegno del medesimo istituto a finanziare l’intervento.

L’accesso agli incentivi per gli impianti agrivoltaici avviene attraverso la partecipazione a procedure pubbliche, distinte in registri e aste, bandite dal GSE nel corso del biennio 2023-2024, in cui vengono messi a disposizione, periodicamente, contingenti di potenza, eventualmente incrementati dalle quote di risorse e contingenti non assegnati nelle procedure precedenti.

Le procedure si svolgono in forma telematica nel rispetto dei principi di trasparenza, pubblicità, tutela della concorrenza e secondo modalità non discriminatorie.

Ai fini dell’accesso alle procedure gli impianti rispettano i requisiti richiesti e i soggetti richiedenti devono offrire, nell’istanza di partecipazione, una riduzione percentuale sulla tariffa di riferimento non inferiore al 2%

In allegato il Decreto 14 aprile 2023

Allegati:
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Ultimo aggiornamento Lunedì 08 Maggio 2023 15:02
 
Fondo Turismo sostenibile, al via le domande di finanziamento
Giovedì 16 Marzo 2023 08:51

Al via i finanziamenti del Fondo per il Turismo sostenibile di cui art 8 decreto legge 152/21: online sul sito del Ministero c’è l’Avviso pubblico per la richiesta di incentivi, a partire dal 15 marzo per progetti o investimenti ammissibili entro il 31 dicembre 2025.

Le risorse disponibili ammontano a circa 355 milioni di euro, nell’ambito della dotazione complessiva del Fondo Tematico Turismo da 500 milioni di euro.

I finanziamenti sono erogati tramite i seguenti intermediari finanziari selezionati dalla BEI: Newco – Fondo Tematico Turismo Srl (Gruppo Intesa Sanpaolo ed Equiter Spa) per un importo di risorse da gestire pari a circa 189 milioni di euro; Banca Finint (per un importo di risorse da gestire pari a poco più di 165 milioni).

Gli investimenti ammessi possono prevedere la costruzione, la ristrutturazione e l’ammodernamento di strutture e infrastrutture, per favorire la transizione verde del settore, anche attraverso progetti e processi di digitalizzazione o interventi per la mobilità sostenibile connessa al turismo.

Il Fondo può sostenere anche esigenze di capitale circolante e costi di investimento delle imprese sotto forma di prestiti, prodotti di equity anche parziali.

Il Fondo Tematico per il Turismo promuove servizi di offerta turistica basati sulla sostenibilità ambientale, l’innovazione e la digitalizzazione dei servizi, in linea con gli obiettivi del PNRR.

Dal 15 marzo 2023, le richieste di finanziamento si possono inoltrare utilizzando gli specifici moduli previsti, accompagnate da una descrizione dell’investimento o del progetto e dell’indicazione di fabbisogno finanziario (complete di ogni altra documentazione indicata nelle schede disponibili sui siti delle banche che erogano il finanziamento), sui siti fondoturismo.equiterspa.com, www.equiterspa.com/advisory/fondo-turismo, fondoturismosostenibile.finint.com.

Si può fare una sola domanda ad una sola banca tra quelle convenzionate. Le richieste saranno valutate tramite istruttoria creditizia e finanziaria senza graduatorie cronologiche e/o di merito. La scadenza di presentazione delle proposte progettuali è il 30 giugno 2025, salvo esaurimento delle risorse del Fondo Tematico Turismo.

Allegati:
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Ultimo aggiornamento Giovedì 16 Marzo 2023 08:55
 
Interventi per la realizzazione di impianti fotovoltaici da installare su edifici a uso produttivo nei settori agricolo, zootecnico e agroindustriale, da finanziare nell’ambito del PNRR, Missione 2, componente 1, investimento 2.2 «Parco Agrisolare»
Lunedì 04 Luglio 2022 06:39

E' stato pubblicato sulla G.U. n. 149 del 28 giugno u.s. l’avviso di che trattasi con il quale si forniscono le direttive necessarie all’avvio della misura Parco agrisolare», tramite l’erogazione di un contributo a fondo perduto pari al 50% dell’investimento per la realizzazione di impianti fotovoltaici su edifici a uso produttivo nei settori agricolo, zootecnico e agroindustriale.

Gli impianti dovranno essere progettati per coprire il fabbisogno energetico dell’azienda e devono prevedere l’installazione di impianti fotovoltaici, con potenza di picco non inferiore a 6 kWp e non superiore a 500 kWp. Si potrà prevedere l’acquisto e la posa in opera di pannelli fotovoltaici sui tetti di fabbricati strumentali all’attività dei soggetti beneficiari, ivi compresi quelli destinati alla ricezione ed ospitalità nell’ambito dell’attività agrituristica.

Unitamente a tale attività, possono essere eseguiti uno o più dei seguenti interventi di riqualificazione ai fini del miglioramento dell’efficienza energetica delle strutture:

a) rimozione e smaltimento dell’amianto (o, se del caso, dell’eternit) dai tetti;

b) realizzazione dell’isolamento termico dei tetti;

c) realizzazione di un sistema di aerazione connesso alla sostituzione del tetto (intercapedine d’aria).

Le domande di accesso agli incentivi dovranno essere presentate attraverso il portale messo a disposizione dal Gestore dei Servizi Energetici S.p.A. accessibile dall’Area clienti. Il caricamento delle proposte sarà possibile dalle ore 12:00 del 27 settembre fino alle ore 12.00 del 27 ottobre 2022.

Allegati:
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Ultimo aggiornamento Giovedì 25 Agosto 2022 09:07
 
AVVISO -Dipartimento della Famiglia e delle Politiche sociali- politiche giovanili
Venerdì 29 Aprile 2022 09:55

Gentilissimi,

vi informo che nella GURS n 19 del 29.04.2022 è stata pubblicato il decreto 494 del 14.04.2022 con il quale è stato approvato l’Avviso pubblico per la selezione di progetti finanziati dalla Regione Siciliana e dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale- a valere sul “Fondo per le Politiche Giovanili” Anno 2021.

l’avviso intende selezionare i migliori progetti (di durata massima di 12 mesi) relativi a due specifici interventi:

Linea di intervento 1 – azione “Giovani e sostenibilità” – Finanziato con le risorse del FNPG anno 2021, in attuazione dell’Intesa rep. N. 45/CU del 5 maggio 2021; (fondi disponibili €.832.670,00)

-          coinvolgano attivamente i giovani nei processi aggregativi, anche con metodologie innovative, al fine di promuoverne l’inclusione sociale ed il rispetto del territorio di contesto;

-          promuovano il patrimonio socio-culturale e territoriale ed antropologico della Sicilia, attraverso la conoscenza di buone prassi e metodologie innovative anche digitali ed a basso impatto ambientale, in un’ottica di fornire strumenti per favorire l’occupazione e imprenditorialità giovanile ed offrire potenzialità di sviluppo del territorio di contesto;

-           diffondere buone pratiche e metodi ecosostenibili a basso impatto ambientale, finalizzati al mantenimento della biodiversità negli spazi pubblici delle città per promuovere un ambiente cittadino salubre.

 

Linea di intervento 2 - azione “Giovani e cultura e benessere” – Finanziato con le risorse dell’incremento del FNPG anno 2021, in attuazione dell’Intesa rep. N. 104/CU del 4 agosto 2021; (fondi disponibili €.836.290,00)

coinvolgano attivamente i giovani nei processi produttivi e creativi al fine di promuoverne l’inclusione sociale;

promuovano il patrimonio culturale della Sicilia anche in un’ottica di occupazione e imprenditorialità giovanile;

valorizzino gli spazi pubblici (es. teatri, spazi verdi, velodromi, parchi, ecc.)

Favoriscano l’aggregazione dei giovani e l’inclusione sociale mediante la promozione di attività ludiche e ricreative finalizzate alla educazione allo sport ed alla acquisizione di competenze per promuovere il benessere psicofisico dei giovani e la prevenzione del disagio giovanile in generale, con riguardo alle nuove dipendenze ed alle cause che generano la dispersione scolastica nei territori più svantaggiati

Enti beneficiari

le associazioni giovanili senza fini di lucro costituite da almeno 36 mesi alla data di pubblicazione del presente avviso con sede legale e/o operativa in Sicilia in forma singola o associata (max 4 partner);

Possono essere partner oltre alle associazioni giovanili anche gli enti locali e gli enti pubblici.

Cosa finanzia

la misura prevede l'erogazione di un contributo pari al 100% dei costi ammissibili compreso tra un minimo di 50.000 e un massimo di 70.000;

Come funziona

I progetti dovranno essere presentati entro il termine di 60 giorni dalla data di pubblicazione (27.06.2022) sulla GURS dell’Avviso di pubblicazione sul sito istituzionale del presente avviso ed esclusivamente tramite posta elettronica certificata indirizzata a : Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.

La valutazione di merito delle proposte progettuali avverrà attraverso l’attribuzione di un punteggio complessivo derivante dalla somma dei punteggi analitici, assegnati secondo i criteri indicati nel decreto.

I finanziamenti saranno assegnati ai progetti utilmente collocati nelle graduatorie determinate sulla base dei criteri di valutazione di cui alla tabella precedente, fino ad esaurimento delle risorse disponibili.

Non saranno in ogni caso finanziati i progetti che abbiano raggiunto un punteggio complessivo inferiore alla soglia minima di 60/100.

Ultimo aggiornamento Venerdì 29 Aprile 2022 10:01
 
APQ Madonie – Scheda tecnica AIMA 09 “Madonie in salute: Rete territoriale dei servizi di cura alle persone e di recupero delle fragilità giovanili” – Invio Nuovo Avviso Pubblico.
Mercoledì 23 Marzo 2022 12:52

Venerdì prossimo verrà pubblicato il nuovo avviso pubblico per la riqualificazione, ristrutturazione ed adeguamento di che trattasi; detto avviso si è reso necessario dal momento che alla luce delle 2 istanze pervenute, rimangono ancora da utilizzare circa il 50% del budget disponibile e pari a circa 500.000,00 euro.

Per consentirvi di poter assicurare la massima divulgazione possibile dell’Avviso a seguire vi inviamo anche una breve scheda descrittiva.

Scheda descrittiva

Tipologie di strutture agevolabili

L’azione promuove aiuti ad organizzazioni del Terzo Settore No Profit per investimenti nelle strutture per servizi socio-assistenziali  per l’accoglienza sia di minori oggetto di provvedimenti restrittivi di natura civile e penale che di inabili fisici e psichici, sia giovani che adulti  presso comunità alloggio residenziali o case protette per favorire la qualificazione dell’offerta dei servizi rivolti a questi target, anche introducendo elementi di innovazione ed uso dei ICT per il miglioramento della qualità della vita dei soggetti presi in carico.

Soggetti beneficiari

Possono presentare domanda Organizzazioni del Terzo Settore  No Profit  in forma singola a condizione che:

-          siano Piccole e Medie Imprese, così come le stesse sono definite in allegato 1 del Reg. 651/2014);

-          che nel proprio atto costitutivo sia previsto che l’ente non persegua fini di lucro;

-          che svolgano attività in favore di giovani con disabilità fisica e psichica  e con limitazione all’autonomia.

Tipologia di interventi ammissibili

- Spese tecniche: Costi di progettazione esecutiva (max 5% dell’intervento);

-Opere civili: realizzazione attività di adeguamento e/o rifunzionalizzazione delle strutture;

- Acquisto beni/forniture: macchinari, impianti, arredi ed attrezzature.

Non sono ammissibili a contributo:

- interessi passivi, ad eccezione di quelli relativi a sovvenzioni concesse sotto forma di abbuono d’interessi o di un bonifico sulla commissione di garanzia;

- l’acquisto di terreni non edificati e di terreni edificati per un importo superiore al 10% della spesa totale ammissibile dell’operazione considerata.

Le agevolazioni

Gli aiuti, sono concessi nella forma di contributi in conto capitale, secondo la regola del de minimis, nella misura massima dell’80% della spesa ritenuta ammissibile e fino ad un massimo di 200.000,00 euro.

Titolarità o disponibilità dell’immobile

I soggetti beneficiari dovranno dimostrare, all’atto della presentazione della proposta progettuale, di avere la titolarità o la disponibilità dell’immobile oggetto dell’intervento (affitto, comodato, concessione) per un periodo di almeno 6 anni a partire dalla data di presentazione della proposta progettuale.

Ultimo aggiornamento Mercoledì 23 Marzo 2022 12:53
 
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